martedì 13 ottobre 2020

Gianluca Villano - Newsletter Settembre 2020

 



Gianluca Villano – Newsletter 9.1 Settembre 2020 




Ciao, eccoci di nuovo insieme per questo ricco appuntamento letterario. Devo dire che Agosto è stato davvero un mese caldissimo. Sono riuscito ad andare in ferie ma sono stato praticamente a casa, per quasi tutto il tempo. Avrei voluto visitare tantissimi luoghi, invece, per vari motivi, ho dovuto ridimensionare la mia lista dei desideri. Per quanto riguarda le sorprese letterarie, ho ricevuto la recensione del primo romanzo della Saga: Il Divoratore d’Ombra, a cura del Blog La Libreria di Yely, che riporterò qui per intero. Ma preparati al sorpresone: lo sketch di partenza per la realizzazione della copertina del nuovo romanzo della saga, di prossima pubblicazione. 


Ma ora torniamo alla newsletter, ecco l’indice e buona lettura! 


Indice: 
- Per la rubrica "Libro in lettura": curiosità sul fumetto MAISON IKKOKU – CARA DOLCE KYOKO di Rumiko Takahashi. 

- Per la rubrica "La creazione di Arbor": le divinità legali. 

- Per la rubrica “Un autore in vacanza”: aggiornamenti. 

- Omaggio per gli iscritti: Primo Sketch della copertina del Quarto romanzo della Saga della Corona delle Rose 

- Recensione completa del romanzo Il Divoratore d’Ombra a cura del Blog La libreria di Yely 

- Conclusioni 





Libro in lettura: curiosità sul fumetto MAISON IKKOKU – CARA DOLCE KYOKO di Rumiko Takahashi 




Conosci questo cartone animato? Recentemente ho rivisto tutti gli episodi della serie TV e una volta venuto a conoscenza del fatto che, rispetto ai fumetti originali, i dialoghi sono stati adattati e in alcune parti stravolti, ho acquistato il manga completo. Sono innamorato di questa serie, forse perché sono molto romantico o perché essenzialmente sono stato simile a Godai, sfortunato e introverso, talvolta incapace di affrontare le difficoltà della vita. E come è accaduto a lui, i sogni mi hanno aiutato a crescere, a credere in me stesso, a trovare la mia dimensione nel mondo. Ho scoperto che Rumiko Takahashi ha disegnato anche altre serie: Lamù, Ranma ½, Inuyasha. Ho proprio idea che d’ora in poi seguirò questa disegnatrice con molto entusiasmo. Tu leggi manga giapponesi? 




La creazione di Arbor: le divinità legali 

Ciò che stai per leggere è la prima impronta che ho dato al pantheon di divinità legali di Arbor. Nella Saga non si fa menzione degli Arcangeli, questo perché si riveleranno successivamente nella storia del mondo, ma soltanto di Angeli (Esel, Nigea, Sulania…), per questo sono sicuro che leggerai con interesse il progetto più ampio: 

“Ad Irshan vengono venerati tutti e tre i culti degli Arcangeli: Ilsarin, Lilian e Elar, dei quali quello di Elar è il culto maggiore, che rappresenta la forza e la difesa di Irshan. 

Elar è l’Arcangelo della Forza e da esso si suddividono due ordini diversi di sacerdoti: gli Animisti e i Templari. 

I Templari, ovvero Servitori Sacri del Tempio, usano i loro mezzi per distruggere il Male, combatterlo in ogni sua forma e spingersi fin dove altri, meno capaci, non possono arrivare, compiendo tutto ciò che è necessario, sacrificandosi per il bene degli altri, quando è inevitabile. Non temono la morte perché ogni loro azione porta il cambiamento e la loro anima sarà sempre accolta e benvoluta da Horomos. 

Gli Animisti combattono anch'essi il Male ma lo fanno cercando di proteggere coloro che sono indifesi e non possono lottare. Affiancano compagnie di viaggiatori, combattenti, oppure difendono città e santuari dai continui assalti dell’Haor. 

Ilsarin è l’Arcangelo della Luce, colui che guida, colui che insegna e mostra la verità. 

I Sacerdoti di Ilsarin sono dei sapienti, dei saggi, dei veggenti, ovvero tutti coloro che portano nel cuore la verità e la chiarezza. 

I Sacerdoti di Ilsarin sono gli Apostoli Sacri di Horomos, depositari dell'antico sapere, conoscitori del fato e di tutte le sfaccettature della vita. 

Lilian è l’Arcangelo della Purezza e della felicità del cuore. 

Lilian da speranza, dona nuova vita, guarisce dai mali dello spirito e del corpo e prepara il campione per la sua difficile battaglia: la sfida contro la vita. 

I Sacerdoti di Lilian sono guaritori, cantori, artisti, uomini giusti di grandi virtù. 

Combattono la loro guerra contro l’Haor senza armi, aborrano la guerra stessa e sono votati al sacrificio, pur di impedire massacri e spargimenti di sangue. 

Per questo e per altri motivi, i Sacerdoti di Lilian non scendono mai sui campi di battaglia e preferiscono costruire luoghi dove poter accogliere malati e gente molto provata dalla guerra, che sia desiderosa di cambiare vita. 



Un autore in vacanza: aggiornamenti 




In realtà ho trascorso i miei giorni di ferie verniciando la porta del garage, il cancello d’ingresso, preparando passate di pomodoro, curando l’orto e il giardino, ma anche ultimando la stesura degli ultimi capitoli del quarto romanzo della Saga della Corona delle Rose. Con la famiglia siamo comunque riusciti a visitare luoghi di montagna vicini e a trascorrere giornate di relax in piscina. Uno dei luoghi che abbiamo visitato è stato Villa Gregoriana, a Tivoli. Lo conosci? Ti racconto la nostra piccola disavventura: siamo partiti da casa poco dopo pranzo, era caldissimo, ma il cielo era un po' nuvoloso, forse troppo e quando siamo arrivati, mentre le nuvole si addensavano, iniziarono a imperversare anche i primi tuoni lontani. Entriamo, non entriamo… alla fine abbiamo fatto il biglietto, abbiamo effettuato appena due passi e… diluvio universale! Siamo stati bloccati nella biglietteria per due ore, dopodiché siamo andati via senza vedere niente, perché oltre ai percorsi bagnati, c’erano anche gli alberi praticamente zuppi. Siamo comunque ritornati il giorno dopo e seppure fosse caldo e umido, sono stato contento di aver mostrato ai miei bimbi lo spettacolo della cascata, delle rovine romane e del percorso naturalistico. 






Omaggio per te: Primo Sketch della copertina del Quarto romanzo della Saga della Corona delle Rose – realizzato da Andrea Tentori Montalto 




Sono molto curioso di sapere cosa ne pensi, i personaggi sono Logren e Nhea. Molto presto potrai ammirare la copertina finita. 







Recensione completa del romanzo Il Divoratore d’Ombra 

A cura del Blog La libreria di Yely 



Ciao a tutti lettori, oggi vi recensisco il primo libro della Saga della Corona delle Rose, scritta da Gianluca Villano. 

Il volume che oggi recensirò è: Il divoratore d'Ombra, che mi è stato gentilmente inviato dall'autore che ringrazio davvero tanto per essere stato il primo a riporre fiducia nel mio piccolo blog. 





Scheda tecnica: 

Autore: Gianluca Villano 

Editore: Self-publishing 

Genere: Fantasy 

Voto: ⭐⭐⭐⭐ 





Trama: Arbor potrebbe essere come il tuo Mondo... Muelnor potrebbe essere come la tua città... e quando la vita dei suoi abitanti è minacciata dall'iniquità, quando ogni valore, ogni giustizia, ogni libertà, diviene menzogna, arriva il tempo della venuta del Profeta. Ma se non trovasse il coraggio, se non dovesse accettare il suo destino, o il suo animo divenisse cieco e sordo alla falsità, allora un'ombra e una cupa disperazione potrebbero segnare il principio della schiavitù eterna. 

Parere personale: La storia inizia con l'immagine suggestiva del vento che viaggia per Muelnor, fino ad arrivare al nostro protagonista Logren, che sente di essere nato per qualcosa di importante e che invece ancora non ha un impiego e sogna di fuggire via da quella cittadina. 

In quel momento irrompe Crios, suo amico di infanzia che gli rivela di essere il Prescelto, colui che secondo una profezia avrebbe aiutato i Lore, nemici dell'Haorian, regno in cui vivono i due giovani e per questo il ragazzo dovrà diventare un divoratore d'ombra per ritorcersi contro i Lore che tanto avevano atteso il loro Profeta. 

Il giorno dopo però le cose si complicano e successivamente Logren scopre di essere speciale,lui è il vero Profeta, nascosto per anni dalla levatrice Handrya, fedele ai Debenlore. 



Il worldbuilding di questa storia è davvero abbastanza complesso, ma fortunatamente l'autore ci viene in soccorso con i nomi dei personaggi, un glossario e addirittura con delle date storiche del mondo in cui ci troviamo, Arbor. 

La narrazione inizialmente sembra un po' lenta, ma posso assicurarvi che superate le cento pagine diventa tutto molto dinamico e appassionante, io stessa non sono riuscita più a staccare gli occhi dal libro, inoltre ci sono degli eventi che lasciano il lettore davvero sconvolto, ma non posso dirvi di più. 

I personaggi sono ben caratterizzati, addirittura possiamo scorgere quella che è la crescita di Logren, da semplice ragazzo a Profeta. 

Logren è timido, dolce e tiene molto alla sua famiglia. 

La figura di Crios invece è più complicata, è sicuro di sè e fa di tutto per ottenere ciò che vuole, ma non mi sarei aspettata un certo tipo di azioni, avevo pensato che gli avvenimenti lo avrebbero portato ad agire diversamente da come invece ha fatto e questo devo dire che è stato un effetto sorpresa per me. 

Ma parliamo dei luoghi... Sono descritti con una minuzia incredibile, che fa immergere il lettore nel mondo di Arbor. 

La mia descrizione preferita è stata quella iniziale del vento che sorvola i cieli, si insinua nel palazzo ecc... È stata davvero una descrizione suggestiva. 

Sinceramente dopo il finale di questo primo libro non vedo l'ora di sapere cosa succederá al nostro profeta, che fine ha fatto? Cosa significa il petalo blu nell'astuccio? Chi è l'angelo? 

Insomma ho davvero un sacco di domande e dalle premesse di questo volume sono sicura che sarà davvero sensazionale. 

Se siete amanti del medieval fantasy, di eroi, intrighi e inganni, questa serie è quello che fa al caso vostro. 




Conclusioni 



Sarei felicissimo di ricevere i tuoi commenti. Puoi rispondermi a questa mail: lilbernia@libero.it

sabato 10 ottobre 2020

Gianluca Villano - Newsletter Agosto 2020

 

Gianluca Villano – Newsletter 8.1 Agosto 2020 




Ciao, eccoci di nuovo insieme per questo ricco appuntamento letterario. Il mese di Luglio è stato per me particolarmente entusiasmante: sono stato ospite della web-radio “Il Tomo Polveroso” per un’intervista un po' fuori dai canoni, ho ricevuto quattro fantastiche recensioni (due per L’Obelisco dei Divoratori, una per La Stirpe dei Divoratori e una per Il destino del Discepolo). 

Puoi trovare tutte le recensioni su Amazon, cercando i titoli dei libri. 

Per quanto riguarda l’intervista, cerca su Youtube il canale de “Il Tomo Polveroso”. 



Ma ora torniamo alla newsletter, ecco l’indice e buona lettura! 



Indice: 


- Per la rubrica "Libro in lettura": curiosità sul romanzo LA PRINCIPESSA SPOSA di William Goldman (da cui è tratto il film La storia fantastica). 

- Per la rubrica "La creazione di Arbor": le razze. 

- Per la rubrica “Un autore in vacanza”: aggiornamenti. 

- Omaggio per gli iscritti: file di audio-lettura del primo capitolo del romanzo Il Divoratore d'Ombra, a cura della lettrice Sheila Rosati

- Conclusioni 








Libro in lettura: Curiosità sul romanzo LA PRINCIPESSA SPOSA di William Goldman (da cui è tratto il film La storia fantastica). 



Hai mai visto questo film? 

Ti ricordi la famosissima frase di Inigo, quando uccide il Conte Rugen? 

“Hola. Il mio nome è Inigo Montoya. Tu hai ucciso mio padre. Preparati a morire!”. 

Questo è uno tra i film che ho più amato nell’infanzia e non mi sarei mai aspettato di scoprire che Florin, la regione dove è ambientata questa grande avventura, esiste davvero e c’è perfino un museo: il Morgenstern Museum, ove sono raccolti tutti gli elementi di quella che fu un’opera di narrativa scritta da un autore inglese, intorno al 1940. 

Nel museo si possono ammirare la spada per sei dita, il calco delle dita di Fezzik, gli abiti di Fezzik, il vestito da sposa di Buttercup, la macchina aspirante inventata dal Conte Rugen, lettere, appunti e diari originali di Morgenstern: l’autore. 

Il tutto come fosse stata una storia vera, che fu poi rivisitata e riscritta da William Goldman secondo quanto aveva già reinventato suo nonno quando, a dieci anni, gliel’aveva letta per allietarlo dai postumi di una pericolosissima polmonite. 

Anche a me capitò una cosa simile: ero a letto, malato e mio padre mi comprò un libro da leggere per trascorrere il tempo senza annoiarmi. 

Era “Viaggio al centro della Terra”, di Jules Verne! 

Ci pensi se un giorno qualcuno costruisse un museo con tutte le mie cose di Arbor? Sogni… 





La creazione di Arbor: Le razze 


Dopo aver definito la geografia di Arbor, la fase successiva fu quella di popolarla, così da iniziare a dare anche un’impronta per quella che sarebbe diventata la cronologia storica delle razze. 


Inizialmente avevo pensato di elaborare degli abitanti originali, diversi da quanto si era già visto in altri mondi letterari; mi sono ritrovato però a combattere con il desiderio di ritrovarmi all’interno della realtà che stavo creando e quindi pensai alla razza umana come a un’evoluzione maturata dal tipo di ambiente in cui veniva a trovarsi. Per gli elfi optai per una versione più angelica e immaginai i Sidenlore alati, di cui i Debenlore furono la versione più umanizzata e corrotta. Per i nani elaborai una situazione tipo quella umana, con sei clan distribuiti in regioni con condizioni ambientali differenti. Man mano che scrivevo le campagne per i giochi di ruolo inventai nuove razze: come i Raaglin, che sono una sorta di gnomi/folletto oppure i Mistici, umanoidi con caratteristiche sia vegetali che animali o i Kerathi… di cui non posso rivelare nulla, perché sono coloro che non vogliono essere ricordati. 




Un autore in vacanza: aggiornamenti 






A Luglio sono riuscito a dedicarmi un solo giorno di relax, alle piscine di acque albule di Cretone e se credi che sia riuscito a leggere il libro nella foto, ti sbagli di grosso, forse soltanto una pagina. In realtà sono stato a mollo nell’acqua freschissima, per tutto il tempo che ho potuto. Che refrigerio, che pace assoluta, una giornata davvero in estasi, ne avevo un gran bisogno!

E tu? Sei in vacanza? È un momento difficile per tutti ma non dobbiamo disperare.








Omaggio per te: File audio-lettura del primo capitolo de Il Divoratore d’Ombra 



Richiedimi il file scrivendomi una mail.

Ti consiglio di ascoltarlo con le cuffie, ti assicuro che sarà un’esperienza unica.

La lettrice è davvero brava, comunque fammi sapere cosa ne pensi, ok? Grazie ancora per la fiducia e per l’interesse che hai sempre ampiamente dimostrato.






Conclusioni 



Sarei felicissimo di ricevere i tuoi commenti. Puoi rispondermi a questa mail: lilbernia@libero.it